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Visualizzazione dei post da giugno, 2023

L'etica e la politica

 Aristotele esprime le sue opinioni su: la dimensione individuale dell'uomo; la dimensione sociale dell'uomo; Riguardo alla dimensione individuale dell'uomo, Aristotele ritiene che l'uomo virtuoso utilizzi la ragione per: espletare l'attività intellettiva , propriamente umana, utilizzano le virtù dianoetiche   per raggiungere la sapienza , che è  accessibile a pochi uomini (filosofi); dominare gli impulsi sensibili e trovare in ogni cosa il giusto mezzo tra gli estremi, realizzando così le virtù etiche, ottenendo la saggezza , che è accessibile a tutti ; Rispetto alla dimensione sociale dell'uomo, il filosofo sostiene che l'uomo sia un animale politico , in quanto trova nella società la condizione della sua piena realizzazione e in virtù della sua natura socievole costituisce: la famiglia (cellula base della società); il villaggio  (insieme di famiglie); la polis (insieme di villaggi); Tutte questi insiemi formano la città-Stato . La forma migliore

Domande a p. 270-272 su Aristotele

  domande p.270: 1. La differenza, per Aristotele è rivolta all'etica, in quanto essa si riferisce a condizioni storiche e geografiche diversificate e deve tenere conto della libertà umana, nella sua valutazione. 2.  Aristotele si ispira al modello moderato del "giusto mezzo", ovvero basatosi su una vita concreta e moderata, rifuggendo, da ogni estremismo idealistico. 3. La sapienza è il mezzo che consente di raggiungere la felicità, secondo Aristotele, in quanto è l'unica virtù che costruisce un ideale di vita riservato a pochi. Questa virtù fa in modo che l'uomo possa raggiungere il fine dell'etica, la felicità, attraverso la condizione di benessere che l'uomo sperimenta quando sta bene con sé stesso, con gli altri e con l'ambiente che lo circonda. 4. La forma di amicizia perfetta secondo il pensiero aristotelico è la forma che si basa sulla virtù e sul bene, dove si stima l'amico in quanto persona. domande p.272: 1. L'obiettivo della politic