Domande testi a p. 262-263-264

 domande:

p. 262

1. Il tipo di conoscenza, che Aristotele reputa fisica è quella che riguarda il movimento. In quanto riguarda anche la corruzione e la generazione.

2. Le varie parti diventano le causa da cui nasce il tutto.

3. Causa materiale.

4. Perché ogni cosa può avere della cause ben definite che non si intendono con le altre, possono essere diverse tra loro, ciò vuol dire che non esiste una causa unica.

5. La causa finale ha un ruolo importantissimo per la visione di Aristotele, in quanto tutto l'universo ha un fine; è stato creato per un fine, non è infinito ma ha un limite. In un certo senso può essere tangibile. Secondo me attribuire la causa finale ad elementi che non si possono controllare aiuta a rispondere a molte domande che una persona si può fare sull'ambiente che la circonda.


p.263

1. Perché rispetta la mentalità greca, ovvero l'uno è meglio dei molti e che le cose finite sono migliori di quelle infinite. Per garantire un movimento eterno anche l'entità che scatena questo movimento deve essere eterna, di conseguenza continua. 

2.  Dato che il primo motore è eterno e immobile causa un movimento discontinuo, tipico degli esseri che si generano e corrompono. Questo movimento può essere solo causato da qualcosa che a sua volta muove ed è mosso.

3. L'immobile muove continuamente il primo cielo, così facendo riesce anche a muovere i cieli seguenti.

4. Eterno, continuo movimento unico 

5. Esiste un motore immobile ed eterno che causa del movimento agli altri cieli, così diventando delle causa finali, ovvero che hanno uno scopo. In questo modo viene rispettata anche l'ideologia greca, dell'uno e finito sarà sempre meglio dei tanti ed infiniti.

Post popolari in questo blog

domande su Aristotele a p 244

domande su Platone p. 197

Gli Ionici e il problema dell'Arché